Egr. Sig. Sindaco di Trieste Dott. Roberto Di Piazza, buon giorno.
Nella Sua città c’è un uomo che da ben 16 giorni è appeso a 70 metri di altezza sulla Gru Ursus del Porto di Trieste. Reclama pacificamente per i suoi diritti. Ho scorso attentamente la documentazione del Sig. Marcello Di Finizio (azienda La Voce della Luna) composta da missive pdf, registrazioni audio/video, interviste, da cui risulta sia stato defraudato, privato della sua fonte di sostentamento, vessato e umiliato. Temo anche per la vita di questa persona (che non conosco). E’ salito in alto perché giù, nel basso, nessuno gli ha dato alcun ascolto. Dalle Maestranze, politici, autorità al primo cittadino. Mi si stringe davvero il cuore di fronte una tragedia del genere, ma son impotente. Posso solo scriverVi per esprimervi il mio sgomento.
Un imprenditore (ormai “ex”) con la sua ghandiana protesta, che dimostra civilmente da 16 giorni dinanzi ad una città silente, ma anche dinanzi all’Italia intera. E’ uno spettacolo Triste per Trieste (scusate il bisticcio) indegno d’una città così ricca di nobili tradizioni e storia repubblicana. Patria di personalità illustri come Bruno Piazza, Umberto Saba, Italo Svevo, Guglielmo Oberdan, Attilio Tamaro, Piero Dorfles, Augusto Levi, Lelio Luttazzi, Giorgio Strehler, Tullio Kezich, Gillo Dorfles, e molti altri.
Chissà se a Trieste è rimasta ancora qualche anima nobile e sensibile che non si gira dall’altra parte quando intuisce l’esistenza di una vera, reale difficoltà.
Grazie per l’attenzione.
Interceptor
P.S.: sulla pagina Facebook di Marcello Di Finizio (Tel. 339/4672655) è narrata la sua incredibile storia e vicissitudini.
https://www.facebook.com/La-Voce-Della-Luna-Marcello-Di-Finizio-1540088882948231/