Francesca Scoleri

Maria Grazia Mazzola Tg1: “Giornalisti d’inchiesta condannati a morte”. “Justice for Daphne Caruana Galizia”

Il mondo del giornalismo investigativo di valore, oggi rivolge un appello alla comunità europea: “Justice for Daphne Caruana Galizia”al quale ci uniamo.

Questa mattina, alle 11,30, avrà luogo una conferenza nella sede della Stampa Estera, in cui verrà posta l’attenzione sull’anno appena trascorso dall’uccisione della giornalista maltese Daphne Caruana Galizia 

La Themis & Metis, pochi giorni fa, ha organizzato con la Vice Presidenza alla Camera dei Deputati, un momento di riflessione sul valore democratico del giornalismo d’inchiesta  dedicato proprio alla grande giornalista maltese che ha dato tutta se stessa nella lotta alla corruzione e oggi, sposiamo con convinzione le parole della  grande professionista del giornalismo d’inchiesta, Maria Grazia Mazzola, che ha lanciato l’iniziativa poi condivisa da molti colleghi.

Le sue dichiarazioni per la Themis & Metis: “Questa iniziativa è nata per due motivi; cercare di spingere la vicenda di Daphne verso la verità quindi veicolando le vere notizie facendo un manifesto con altri 59 colleghi. Propongo di elaborare  dieci domande da mandare al governo di Malta con un atto di accusa  e di responsabilità perchè la vita di Daphne poteva essere risparmiata. Aveva denunciato, aveva ricevuto minacce ma nessuno l’ha protetta. In un ambiente assai ostile, vogliamo ricordare pubblicamente le responsabilità  del governo maltese e inviare queste dieci domande all’Unione Europea chiedendo che provvedimenti intende prendere verso il governo di malta  e quali iniziative concrete – basta parole –  intende adottare per la sicurezza  dei giornalisti. Ho  consapevolezza di come il giornalismo investigativo in Europa, sia stato condannato a morte; chiunque indaga sui flussi di denaro  sporco, su affari illeciti, sulla corruzione e le mafie, viene ammazzato perchè il denaro sporco corrode le democrazie  dall’interno dunque il giornalismo  libero, quello che cerca la verità, oggi è pregiudicato”.

Insieme all’inviata del Tg1, ci saranno: la Presidente della Stampa estera Esma Cakir, il segretario dell’Associazione Stampa Romana, Lazzaro Pappagallo, il blogger Manuel Delia – minacciato a Malta per le inchieste che sta cercando di condurre sulle orme di Daphne – Carlo Bonini, autore del libro “L’isola assassina” in cui racconta le inchieste che Daphne ha egregiamente condotto sui traffici illeciti a Malta, Romolo Sticchi, inviato del TG3, Paolo Di Giannantonio inviato del TG1, Riccardo Chartroux, inviato esteri TG3 e molti altri.

La giornalista Maria Grazia Mazzola, in occasione del convegno “Giornalismo d’inchiesta pilastro di democrazia” dedicato a Daphne Caruana Galizia e alla sua lotta contro la corruzione, ha intervistato Corinne Vella, sorella della giornalista uccisa. L’intervista andrà in onda all’interno dello speciale Tv7 su Rai Uno questa sera alle 23.50.

Intervento di Corinne Vella alla Camera dei Deputati