Sars-Covid: NATO Unclassificated!
Sono molto colpito e poco allarmato dalle migliaia di notizie che in queste ultime 48 ore stanno circolando in rete e nelle varie messaggistiche private a proposito del Coronavirus.
Di nomi, a questo virus, ne hanno dato talmente tanti che sarebbero dovuti morire e risorgere come è usuale vedere in quei cartoni animati cinesi che una puntata dura tre mesi.
Effettivamente questo virus ha molto a che fare sia con i cartoons cinesi o giapponesi (fate voi) che con quanto sta accadendo attraverso le notizie divulgate, dalle agenzie stampa; una notizia con un titolo e parte del contenuto sembra indicare un virus fake e una notizia sembra indicare “correte ai ripari”.
Io, comunque, continuo a fare il mio lavoro da osservatore e mi accorgo che alcune notizie non tornano.
Iniziamo dalla famigerata riunione del CdM (consiglio dei ministri); di tale riunione non c’è agenzia di stampa o giornale che non lo riconduca al giorno 22 febbraio scorso alle 23.50. Basta cercare su google questa frase “riunione consiglio dei ministri”.
Con un articolo verosimile tutti riportano questo titolo e lo stesso contenuto “Coronavirus, il governo vara misure speciali”.
A questo punto, benedetto Cartesio, visto che “Cogito ergo sum” qualcuno potrebbe spiegarmi perché già il 21 febbraio (24 ore della riunione del CdM) lo Stato Maggiore della Difesa era autorizzato a mettere in allerta tutti o quasi i reggimenti dell’esercito italiano?
Il documento in questione che porta la data del 21 febbraio 2020 è stato emanato dallo Stato Maggiore della Difesa con indice di classificazione OP/9.3.3.1.1 e con classifica di sicurezza NATO UNCLASS.
Considerato che pur pensando non conosco i codici e le lingue straniere, sono andato in cerca della sopracitata nomenclatura ed ho trovato la risposta in questo documento
NATO UNCLASS significa letteralmente solo per i funzionari!
A questo punto mi chiedo, sebbene posso stare tranquillo in quanto tutto sembra sotto controllo anche se nessuno chiarisce i “metodi nei particolari”, chi ha autorizzato lo Stato Maggiore della Difesa ad emanare prima della riunione del Consiglio dei Ministri quanto segue?
Oh perbacco, non mi posso fidare neanche del mio nemico che vuole togliere la poltrona al mio amico! Sigh…
Ma questo virus c’è o non c’è?
Riporta il documento:
RIF. Ordinanza della Regione Lombardia datata 21 Febbraio 2020 (Annessa).
Oggetto: Emergenza “COVID-19”.
Uno. In relazione ai recenti sviluppi circa l’emergenza in titolo, in osservanza a quanto comunicato da Regione Lombardia con l’ordinanza in annesso, si dispone, a titolo cautelativo/prudenziale, dal momento della ricezione della presente che personale effettivo a codesti Comandi/EDRC proveniente/residente/domiciliato nei comuni indicati dalla citata ordinanza non, dicesi non, si rechi presso il proprio luogo di servizio/lavoro sino a quando non intervenga ulteriore comunicazione al riguardo.
Due. Per quanto attiene alla posizione amministrativa del personale interessato alla disposizione di cui al precedente punto seguiranno ulteriori determinazioni al riguardo.
Tre. PDC U. di Servizio al COMANDO FOTER SPT
Adesso allegherò l’ordinanza sopra citata, ma prima è corretto indicare che tale messaggio è stato inviato ai reggimenti di tutta la Penisola e qui sorgono alcune domande:
1. se l’ordinanza riguarda i casi della Lombardia, cosa c’azzecca Salerno o Palermo?
2. Questa emergenza di 6 mesi da dove salta fuori? Vista la delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020, con la quale è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;
E poi, mi chiedo, perché nessuno ci spiega come interverranno a proposito di punti?
• Ritenuto pertanto che ricorrono le condizioni di necessità ed urgenza di cui al richiamato articolo 32 legge 833/78 che giustificano l’adozione di misure eccezionali volte a ridurre il rischio di contagio;
• Ritenuto necessario e urgente rafforzare ulteriormente le misure di sorveglianza sanitarie adottate, per il periodo di tempo necessario e sufficiente a prevenire, contenere e mitigare la diffusione di malattia infettiva diffusiva COVID -19;
• Considerato che le organizzazioni sanitarie internazionali indicano in quattordici giorni il tempo di incubazione;
• Valutate le soluzioni tecniche possibili per il potenziamento della sorveglianza sanitaria necessaria, nel rispetto dei principi di precauzione e proporzionalità, coerentemente con le raccomandazioni dettate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dal centro europeo per la prevenzione ed il controllo delle malattie;
Cosa si intende rafforzare? Potenziamento?
La S.V. vuole tranquillizzare la cittadinanza tutta o vuole far correre notizie elaborate ad hoc?